Belle città di Siviglia

Veduta di Osuna

I bei villaggi di Siviglia sono distribuite sui quasi quindicimila chilometri quadrati che questa provincia di Andalusia. In effetti, è il più grande di quella comunità autonoma. E anche una delle più popolate, con quasi due milioni di abitanti.

In questi paesi e nei loro dintorni potrai vedere luoghi meravigliosi come quelli che compongono il Parco Naturale della Sierra Norte, resti archeologici come i romani di Italica e monumenti spettacolari come, ad esempio, il Porta Cordova a Carmona. Affinché tu possa goderti appieno questa provincia andalusa, ti mostreremo alcune delle bellissime città di Siviglia.

Cazalla della Sierra

Cazalla della Sierra

Piazza a Cazalla de la Sierra

Situato precisamente nel Parco Naturale della Sierra Norte, questo comune di appena cinquemila abitanti si trova a circa ottanta chilometri a nord del capoluogo, nei pressi della provincia di Badajoz. Questa posizione geografica le permette di offrirvi diverse greenways e sentieri escursionistici come quello che va al bello Cascate di Huezar.

Ma, in più, Cazalla possiede un importante patrimonio monumentale. Evidenzia in esso il Chiesa di Nostra Signora della Consolazione, la cui costruzione iniziò nel XIV secolo, anche se fu completata solo nel XVIII. Per questo combina elementi mudéjar con altri elementi rinascimentali e barocchi. Lo troverai nel Plaza Mayor, la parte più alta del paese e vi sorprenderà per le sue grandi dimensioni. Inoltre, attaccata ad essa si può vedere una porta del vecchio muro almohade.

Ti consigliamo inoltre di visitare il Certosa, che dista circa cinque chilometri dal centro abitato, e il Conventi di San Francisco e Madre de Dios, quest'ultimo con un bel chiostro rinascimentale. Da parte sua, l'antico convento di San Agustín è oggi il Ayuntamiento e il Monastero di Santa Chiara una scuola secondaria. Il chiesa e palazzo di San Benito, in stile gotico mudéjar, sono stati trasformati in un hotel e il Eremo di Nostra Signora del Monte custodisce l'immagine del santo patrono di Cazalla.

Carmona, spettacolare tra i bellissimi borghi di Siviglia

Carmona

La spettacolare Puerta de Córdoba, a Carmona

Con quasi trentamila abitanti e situata nel centro della provincia, a circa trentacinque chilometri dal capoluogo, Carmona è una meraviglia monumentale che spicca tra tutte le graziose cittadine di Siviglia. Tanto che gran parte delle costruzioni di questa antica città fortificata sono censite nel Patrimonio storico andaluso.

È il caso dell'imposizione Alcazar del re Don Pedro, che la domina dal suo punto più alto ed è un ostello turistico. Fu edificato nel XIV secolo da Pedro I di Castiglia su un'antica fortezza musulmana. Pertanto, ha importanti elementi mudéjar. si estende alla chiamata Alcazar Inferiore, che ha luoghi spettacolari come il Porta di Siviglia, resto della sua vecchia cinta muraria, la torre d'omaggio e un'altra più alta di forma quadrangolare. Non meno spettacolare è il Porta di Cordoba, a cui le successive riforme aggiunsero elementi classicisti e barocchi.

Ma, come dicevamo, l'Alcázar è solo uno dei tanti monumenti che possiede Carmona. Tra i religiosi, si evidenziano anche i Chiesa di San Pietro, con le sue caratteristiche mudéjar; il Priorato di Santa Maria, che unisce stili rinascimentali e barocchi; quella di San Bartolomé, con una bella pala d'altare, e il eremi di San Mateo e San Antón.

D'altra parte, devi vedere a Carmona i numerosi palazzi signorili che ha. Tra questi, la casa Lasso, della fine del XNUMX; quella degli Aguilar, con la sua imponente facciata; quella del Domínguez, che presenta sulla facciata una meravigliosa decorazione geometrica; quella della Rueda, che è una delle più grandi, o quella dei Brione, circondata da una cinta merlata.

Insomma, sarebbe impossibile per noi raccontarvi tutti i monumenti che Carmona vi offre. Per questo motivo, ci limiteremo a citarne altri come i conventi di La Concepción e Las Descalzas, la Ospedale della Misericordia, la Teatro delle Ciliegie o Resti di epoca romana. Tra questi, il ponte sulla Via Augusta e l'anfiteatro.

Santiponce

Italica

Anfiteatro della città romana di Italica, a Santiponce

Ma, se parliamo di resti romani, Santiponce prende la torta. Perché in essa è l'antica città di Italica, fondata dal Il generale Scipione Africano nel II secolo avanti Cristo quando tornò dalla guerra contro i Cartaginesi. In questo imponente complesso monumentale spiccano i mosaici pavimentali delle antiche case, ma soprattutto i resti del antico anfiteatro, diversi templi come quello dedicato Traiano (imperatore di origine locale) e case come quelle di Nettuno, Uccelli e Ila.

Ma Itálica non è l'unica meraviglia di Santiponce. Questa cittadina di appena novemila abitanti si trova ad est della provincia di Siviglia, a sette chilometri dalla capitale. E ti consigliamo anche di visitare il Monastero di San Isidoro del Campo, costruita all'inizio del XIV secolo da Guzmán el Bueno e dichiarato Complesso Storico-Artistico già nel XIX.

Sostanzialmente risponde allo stile gotico e mudéjar, sebbene abbia anche una torre barocca successiva. Quanto ai suoi tesori, ospita un'imponente pala d'altare dello scultore rinascimentale Juan Martínez Montañés, un Cristo di Pedro Roldano e affreschi attribuiti a Diego Lopez.

Infine, devi visitare a Santiponce il Museo Municipale Fernando Marmolejo. Si trova accanto al teatro romano e custodisce pezzi del grande orafo da cui prende il nome. Tra questi, alcuni spettacolari come le riproduzioni del corona di recessioneDi Candeliere tartessiano di Lebrija o il Chiavi almohadi di Siviglia.

Osuna

Università di Osuna

Chiostro dell'Università di Osuna

Veniamo ora alla bellissima Osuna, dove i toni bianchi delle sue case contrastano con l'ocra di molti dei suoi monumenti. Si trova nel sud-ovest della provincia, a circa ottantasette chilometri dal capoluogo. Nei suoi dintorni, puoi vederne diversi agriturismi, tipiche costruzioni rurali dell'Andalusia.

Ma nel centro urbano di Osuna ci sono luoghi di grande interesse. Tra i religiosi spicca il Collegiata di Nostra Signora dell'Assunzione, edificato nel XVI secolo e quindi uno dei principali esempi di architettura rinascimentale. Come se non bastasse, ospita opere di José de Ribera, del già citato Martinez Montanes e Luigi de Morales. Allo stesso periodo appartiene il Convento dell'Incarnazione, la cui chiesa conserva un'imponente pala d'altare barocca e neoclassica. Al primo di questi stili risponde il Chiesa di San Carlos el Real, che ospita un'importante collezione di dipinti.

Per quanto riguarda il patrimonio civile di Osuna, il suo grande simbolo è il Università, in cui spiccano il suo meraviglioso chiostro con colonne marmoree di ordine toscano, e le sue quattro snelle torri coronate da tetti in ceramica smaltata. Ma ti consigliamo anche di vedere il Palazzo del Marchese di La Gomera, costruito nel XNUMX° secolo e case simili quelli dei Torres, con la sua facciata bianca, o dei Rosso, con il suo stemma nobiliare. Allo stesso modo, nel XNUMX ° secolo il vecchio Cilla del Capitolo della Cattedrale e il Arco della Pastorella.

Ma, forse, ti suona di più quando lo vedi Plaza de Toros, perché è servito come set cinematografico per la serie Game of Thrones. E un'altra sorpresa ti aspetta a Osuna. In periferia ce l'hai resti dell'antica UrsusConosciuto come "la Petra dell'Andalusia" per i suoi grandi rilievi in ​​pietra. Inoltre, nella sua imponente sala interna, si tengono tutti i tipi di eventi.

Estepa, ultima tappa del nostro tour degli splendidi borghi di Siviglia

Vista della steppa

Veduta di Estepa con la Torre della Vittoria in primo piano

Concludiamo il nostro viaggio attraverso le bellissime città di Siviglia in questo piccolo comune di circa dodicimila abitanti situato nel sud-est della provincia. Nonostante questo, detiene il titolo di città, concesso dal Reggente Maria Cristina d'Asburgo nel 1886. Allo stesso modo, fu dichiarato Set artistico storico in 1965.

D'altra parte, si trova a seicento metri sul livello del mare, il che le permette di offrirti una vista meravigliosa sulla campagna sivigliana. Particolarmente consigliati a questo proposito sono i Punto di vista di Los Tajillos e la chiamata balcone andaluso, da cui si vede anche la città di Sevilla.

Per quanto riguarda i suoi monumenti, il grande simbolo di Estepa è il vecchia fortezza, una fortificazione musulmana risalente al X secolo, successivamente fu aggiunta la torre d'omaggio. Ma un'altra costruzione di questo tipo è anche un emblema della città. Parliamo del torre della vittoria, che apparteneva all'antico convento omonimo ed è alto quaranta metri. Inoltre, dovresti vedere il palazzo del Marchese di Cerverales, stile barocco.

Per quanto riguarda i monumenti religiosi di Estepa, il chiesa di Santa María la Mayor, costruita tra il XVI e il XVII secolo, anche se la sua torre in stile storicista è del XIX secolo. Da parte sua, il Chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione è gotico e quelli della Madonna dei Rimedi e della Carmen, barocco. Il patrimonio religioso del paese è completato dal chiesa di san sebastiano, The conventi di Santa Clara e San Francisco e eremo di Santa Ana.

In conclusione, abbiamo proposto alcuni dei bei villaggi di Siviglia per eccellenza. Tuttavia, ci sono molte altre località che sono anche di grande interesse. È il caso di Écija, conosciuta come "la Città delle Torri" per le tante che possiede; di marchena, con la sua chiesa di San Juan Bautista e la sua torre ottagonale della Puerta de Carmona, o Sanlucar la Mayor, il cui centro storico è elencato come Sito di Interesse Culturale. Conosci queste bellissime città andaluse. Non te ne pentirai.


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