rendere diverso escursioni da Begur ti permette di scoprire la bellezza del Costa Brava, con le sue bellissime spiagge e le sue piccole calette riparate tra rilievi rocciosi. Non invano la provincia di Girona È famosa in tutto il mondo per le sue coste.
Questa città catalana ha delle meravigliose spiagge sabbiose di cui abbiamo parlato un precedente articolo. Ma anche i suoi dintorni ed i comuni limitrofi hanno molto da offrirvi sia dal punto di vista naturalistico che dal punto di vista del patrimonio monumentale. Per tutto questo, ti mostreremo alcuni dei escursioni da Begur che potrai fare durante il tuo soggiorno nella città di Girona.
Indice
Esclanya
Castello di Esclanyà, una delle escursioni imperdibili da Begur
Senza uscire dal mandato comunale Begur, nella sua zona nord-occidentale si ha la prima meta da visitare. Niente di meno che circa un intero piccolo paese con edifici prevalentemente romanici. Durante il Medioevo fu sotto il dominio del signore di Cruilles e, tra gli altri monumenti, possiede un castello e un tempio religioso.
Il primo, chiamato, appunto, Castello di Esclanya, è costituito da una grande torre del XII secolo annessa ad un edificio del XVII secolo che fu realizzato sfruttando la precedente rocca. Si presenta in buono stato di conservazione e porta il riconoscimento di Beni Culturali di Interesse Nazionale. La sua costruzione è costituita da conci piccoli e taglienti nei quali si notano i fori per l'inserimento di impalcature. Allo stesso modo, sul lato nord ci sono merli e sulla facciata orientale una caditoia o galleria difensiva.
Come l' chiesa di Sant Esteve de Esclanyà, fu costruito tra l'XI e il XII secolo. È anch'essa quindi romanica, anche se la copertura fu rimaneggiata nel XVIII secolo seguendo i canoni del barocco. È costituita da due navate con testata formata da due absidi semicircolari e collegate da preesistenti archi. Ma anche uno di essi, così come la sacrestia e una cappella furono aggiunti successivamente. La facciata principale, per quanto riguarda la facciata principale, presenta un rosone e in essa culmina un campanile con campata per due campane. Come nel caso precedente, il tempio fa parte degli edifici protetti all'interno del Patrimonio architettonico catalano.
Llofriu, un'altra escursione da Begur che ti porterà indietro nel tempo
Piazza della chiesa a Llofriu
Già nel mandato comunale di Palafrugell hai un'altra gemma del passato che non puoi perderti. Ci riferiamo alla località di Llofriu, il cui centro storico è costituito da edifici risalenti ai secoli XVII-XIX. Si tratta di costruzioni di architettura popolare come, ad esempio, Può Bassa Rock, oggi trasformato in centro culturale.
Ma l'intera cittadina si articola attorno al Chiesa di San Fruitós de Llofriu, anch'esso edificato nei secoli XVII e XVIII sui resti di uno precedente in stile romanico già citato in testi del XII secolo. È costituita da un'unica navata coronata da un'abside poligonale e da cappelle laterali. Inoltre è coperto da un tetto a due falde. Esternamente la facciata principale è sobria e si affaccia su una piazza. Allo stesso modo risalta il suo campanile a pianta quadrata con archi semicircolari.
Inoltre, l' fontana di piastrelle, costruito nel 1907, è famoso per le sue acque ricche di ferro. E, vicino al Palafrugell, si vede più pla, bellissimo casale costruito tra il XVII ed il XIX secolo appartenuto alla famiglia dello scrittore Josep Pla.
Palafrugell
Circolo mercantile di Palafrugell
D'altra parte, non ha senso che tu visiti Llofriu e ti allontani da Palafrugell, capoluogo del comune e con un ricco patrimonio monumentale e storico che risale all'epoca iberica. A questo appartiene il sito archeologico di San Sebastiano, che è completato dal romano di llafranc.
Dovresti anche visitare il set di il villaggio, nome con cui è conosciuto il suo centro storico di origine medievale, di cui restano resti delle mura. Tuttavia, la città era organizzata attorno al Chiesa di San Martino di Tours. Le sue origini risalgono al X secolo, ma la fattura che potete vedere oggi è dovuta alla ricostruzione effettuata tra il XIV e il XVIII secolo. Per questo motivo presenta caratteristiche di stili diversi come il gotico, il rinascimentale e il barocco. Formalmente è costituita da un'unica grande navata con abside poligonale, cappelle laterali e coro. Il tetto è a capanna e la facciata principale è costituita da un portale rettangolare incorniciato da lesene e da un bassorilievo. Allo stesso modo, è coronato da archi semicircolari e ornato da un grande rosone.
D'altra parte, dovresti vedere anche a Palafrugell il torri difensive costruito per proteggere la città dagli attacchi dei pirati. Tra questi, sparsi in tutto il territorio comunale, il più antico è quella di San Sebastiano, ma si distinguono anche quelli di Can Boera, Can Burrull o Vila-Seca.
Molto diverso è il può mario torre. In questo caso si tratta di un vecchio serbatoio d'acqua costruito all'inizio del XX secolo e in stile modernista. Prende il nome dall'omonima vecchia fabbrica di sughero che le sorge accanto e che si distingue anch'essa per la sua originale costruzione. Attualmente puoi visitare il suo centro di interpretazione e persino salire Il terrazzo, che è alto trentacinque metri e offre splendide viste sulla regione.
Insomma Palafrugell ha tanti altri edifici a cui dovreste prestare attenzione. Non possiamo citarli tutti, ma, come esempi, citeremo l'edificio del Municipio o Casal Bech de Careda, un bellissimo edificio noucentista; Lui Circolo Mercantile, con tratti neoclassici; Lui Ospedale Municipale, il barocco del XVIII secolo o l'eclettico mercato coperto.
Pals, natura e patrimonio monumentale
Le zattere di Coll
Se Palafrugell faceva parte delle escursioni che da Begur scendono a sud, Pals si trova a ovest. Ma è un'altra tappa obbligata se vuoi conoscere la zona. Il suo termine comunale fa parte del Parco Naturale del Montgrí, Isole Medas e Bajo Ter, attraverso il quale è possibile effettuare bellissimi sentieri escursionistici. Nello specifico, spazi come il Bassi d'en Coll (Las Balsas de Coll), un'area paludosa con dune e vegetazione autoctona dall'enorme valore ecologico. È anche luogo di nidificazione di uccelli come il falco pellegrino, l'aquila del Bonelli o l'albanella reale.
Ma se la natura di Pals è bella, il suo patrimonio monumentale non è meno prezioso. per qualcosa di cui sopra Josep Pla Ha detto di questa città che "merita non una, ma cento visite". Puoi iniziare il tuo visitando la città vecchia, conosciuta come borgo medievale, che attira l'attenzione per le sue stradine acciottolate con case dell'epoca. In quest'ultimo bisogna ammirare gli archi semicircolari e a ferro di cavallo, i portali e le finestre romaniche e gotiche.
Troverai questa parte della città all'interno della cinta muraria, di cui rimangono torri come quelle di Ramonet e dell'Ospedale e nel quale si trovano anche costruzioni rinascimentali e barocche. Inoltre, integrato in questo spazio è il torre delle ore, che apparteneva all'antico castello del paese. È databile tra l'XI e il XIII secolo ed è romanica.
Per quanto riguarda i monumenti religiosi di questa bellissima cittadina, il principale è il chiesa di Sant Pere, edificata tra il XII ed il XV secolo e, quindi, in gran parte gotica. La facciata è invece barocca e si distingue per il frontone curvo sopra l'ingresso, il rosone con decorazione traforata e l'immagine del committente. Si evidenzia anche il campanile quadrato con archi semicircolari. Per quanto riguarda l'interno, è a navata divisa in tre campate o spazi da archi principali che sorreggono anche la volta costolonata; un coro; Cappelle laterali gotiche e abside finestrata.
Infine, sulla strada che collega questa cittadina con Torroella puoi vedere il file mulino degli amici, una grande costruzione databile tra il XV ed il XVI secolo. E, ugualmente, nelle vicinanze ci sono altri edifici di interesse. Ad esempio, agli agriturismi piace quelli di Mas Roig e Mas Gelabert o alla Torre Pedrissa.
peratallada
Castello di Solivella, a Peratallada, un'altra delle escursioni imperdibili da Begur
Le escursioni da Begur a Pals possono essere completate proseguendo per Peratallada, che si trova ad est di quest'ultima e che costituisce uno dei borghi più belli della provincia di Girona. Non invano, lo è tutto Set artistico storico per il suo centro storico medievale perfettamente conservato, fatto di vicoli stretti e case tradizionali.
Ma in questa bellissima cittadina spiccano due monumenti: l' Castello di Solivella e Chiesa di Sant'Esteve. Il primo fu costruito tra l'XI e il XIV secolo ed è una fortificazione che comprende un mastio e un palazzo. Quest'ultimo, a sua volta, è a pianta rettangolare e si sviluppa su due piani con patii e sale in stile gotico.
Per quanto riguarda tempio di san esteve, fu edificato nel XII secolo e risponde, per lo più, allo stile romanico. Si trova in periferia e si distingue per l'originale facciata o facciata principale, con il portale da un lato e diversi archi dall'altro. È inoltre ornato da un rosone e da numerose mensole. L'interno è suddiviso in due navate e altrettante absidi semicircolari.
In conclusione, vi abbiamo proposto escursioni da Begur che ti permetterà di scoprire posti meravigliosi. Ma potremmo consigliarne anche altri come quelli a cui ti porterebbero Palamos, Sant Feliu de Guixols o San Martino di Ampurias, nei pressi dell'antica e famosa colonia greca. Osate conoscere questa meravigliosa parte della provincia di Gerona.