"O Camiño dos Faros" in Galizia in otto tappe I

Fari di Camiño dos

L'altro giorno abbiamo parlato di percorsi escursionistici da fare in Galizia, e uno di questi doveva essere riassunto molto, perché è un percorso davvero interessante e molto lungo. Ne parliamo "O Camiño dos Faros" o la Via dei Fari nel nord della Galizia, che unisce Malpica e Finisterre in 200 chilometri. Finisce per incontrare la fine del Cammino di Santiago sulla strada per la fine del mondo.

Questa volta lo faremo vedere in dettaglio queste otto fasi, ognuno differenziato. È un percorso interessante perché si può fare a tappe, a tratti o semplicemente scegliendo le tappe che più ci interessano. Se vogliamo farlo in una volta, dovremo farlo in poco più di una settimana, una tappa al giorno e dobbiamo tenere presente che alcuni tratti sono difficili e ci sono molte salite, quindi devi allenare un poco in anticipo.

Pronto per il Camiño dos Faros

Questo percorso è quasi come fare una parte del Cammino di Santiago con cui arrivare alla Compostelana, e cioè 200 km fanno molta strada. Se lo faremo in fasi separate, i preparativi sono minori, ma è importante portare uno zaino con acqua e del cibo, oltre a vestiti caldi o pioggia a seconda della stagione e soprattutto scarpe da trekking che abbiamo già utilizzato e quel lavoro per noi è comodo per tutto il percorso. Occhiali da sole e crema solare non dovrebbero mai mancare, anche in inverno. Nel caso di fare il percorso seguito per una settimana, dobbiamo cercare in anticipo i posti dove dormire e dobbiamo portare i vestiti per cambiarci.

Tappa 1: Malpica-Niñóns in 21,9 chilometri

Punta del naso

Nella prima tappa si effettua un bellissimo percorso lungo la Costa da Morte, uscendo dal porto del comune di Malpica. Su questo percorso possiamo godere dei paesaggi costieri e di alcune spiagge che non sono state saturate dal turismo, come Seaia, Beo o Seiruga. Il Faro di Punta Nariga Si trova in una zona rocciosa dove il mare colpisce con coraggio, ed è il faro più moderno della Galizia, poiché risale al 1997. Attraversa anche diversi paesi tipici della Costa da Morte, come Beo e Barizo .

Eremo di San Adrián

Un'altra visita interessante è quella del eremo di San Adrián, da dove si possono vedere le Isole Sisargas, un'interessante riserva naturale. Questa prima tappa, sebbene breve, è ancora difficile, poiché gli escursionisti affrontano molti saliscendi, oltre a sentieri piuttosto stretti quando si avvicinano alla spiaggia di Niñón. Ma ne vale sicuramente la pena per gli incredibili paesaggi di cui si può godere. Questo percorso dura dalle sette alle otto ore, a seconda del ritmo e delle soste.

Tappa 2: Niñóns-Ponteceso in 26,1 chilometri

Faro di Roncudo

In questa seconda tappa proseguiremo lungo la costa, godendoci calette appartate, spiagge spettacolari e paesaggi incredibili, per circa otto ore e mezza. Questa tappa parte dalla spiaggia di Niñón e termina nel comune di Ponteceso. Lungo il percorso, attraverserai molte spiagge di questa costa, come Osmo, Ermida, Río Covo o Valarés, tra le altre. È un percorso che attraversa il Faro di Roncudo, una zona dove di tanto in tanto si possono vedere i cirripedi.

Estuario del fiume Anllóns

Si può godere del borgo di Roncudo e del comune di Corme, un altro tipico paese costiero di questa zona. Si passa accanto ai petroglifi di Petón da Campaíña, importanti resti archeologici prima della scrittura. Il Estuario del fiume Anllóns È quasi dove finisce il percorso, ed è un luogo naturale di grande bellezza, protetto in quanto rifugio di uccelli. All'arrivo a Ponteceso, è possibile visitare la casa di Eduardo Pondal, famoso poeta galiziano, autore dei primi versi dell'inno galiziano.

Tappa 3: Ponteceso-Laxe in 25,2 chilometri

Dolmen di Dombate

Nella terza tappa andremo più nell'entroterra, ma iniziamo e finiamo sulla costa. Inizia godendo del paesaggio dell'estuario del fiume Anllóns, vedendo varie spiagge, come la spiaggia di Urixeira o dos Pazos. In questo percorso andiamo verso l'interno per seguire la 'Ruta dos Muíños' o percorso dei mulini, per godere di questi antichi edifici, ma anche perché ci sono due monumenti di grande importanza nelle vicinanze: il Castro de Borneiro e il Dolmen di Dombate, antiche costruzioni che raccontano tempi antecedenti l'arrivo dei romani.

lassista

Dopo aver visto questi importanti monumenti, proseguiamo con la salita al Monte Castelo, per goderci il panorama. Infine, torniamo nella zona costiera per goderci spiagge come Rebordelo e San Pedro, terminando in Laxe beach per raggiungere finalmente la città costiera. Questo percorso dura circa sette ore in totale.


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