Comuni della Valle del Jerte

Jerte Valley

viaggiare il paesi della valle del Jerte È attraversare paesaggi montani di ruscelli, gole e fontane che si uniscono a querceti, lecci e pascoli. Ma soprattutto è da apprezzare Alberi di ciliegio che, quando sono in fiore, regalano uno spettacolo straordinario.

Situato nel nord di Estremadura, la Valle del Jerte è stata una terra di transumanza tra questa comunità e la Regioni del Douro. E merita anche la tua visita autunno, quando le diverse sfumature di ocra, rossi, verdi e gialli colorano la superficie di questa bellissima regione. Allo stesso modo, troverai nelle sue diverse posizioni splendidi monumenti che sono un riflesso della sua storia. Per tutto questo vi proponiamo un tour dei paesi più interessanti della Valle del Jerte.

Jerte, nella parte bassa della valle

Jerte

Piazza della città di Jerte

Con poco più di mille abitanti, questo paese prende il nome dal fiume Jerte, che la bagna. È organizzato urbanisticamente intorno a due strade principali, colonnello Golfin e la strada stessa. Sia in loro che nel quartiere dei buoi, si possono vedere case di architettura tradizionale che si mescolano ad altre case ancestrali con stemmi e scudi.

Ma il monumento più importante di Jerte è il Chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione, edificato nel XNUMX° secolo, anche se restano resti di un altro edificio precedente. A pochi metri si trova la torre e, ad essa annessa, una fontana pubblica con un'ampia vasca. Dello stesso periodo è Eremo del Cristo di Amparo, costruito in sartiame con bugne d'angolo.

Inoltre, da questa località e da altre località della Valle del Jerte si possono intraprendere percorsi escursionistici attraverso percorsi spettacolari Riserva naturale della gola dell'inferno. E hai anche un interessante centro di interpretazione in modo da poter saperne di più sulla sua flora e fauna.

capovalle

capovalle

Veduta di Cabezuela del Valle

Con più di duemila abitanti, è il paese più popoloso della valle. Lo troverete nella parte centrale di esso, ad un'altezza di cinquecento metri e circondato da piscine naturali come quelli di La Pesquerona, La Picaza o El Simón. Il suo layout urbano attirerà la tua attenzione, con le sue strade ripide e strette che creano angoli e anfratti capricciosi. Questo impianto in stile medievale, infatti, rompe con le forme lineari di altri centri della zona.

A Cabezuela, dichiarato complesso storico-artistico, è d'obbligo visitare l'edificio del Ayuntamiento, con il suo slanciato campanile e situato in una piazza coperta. Ma anche le sue case padronali e il Chiesa di San Michele Arcangelo, costruita sull'antica sinagoga e all'interno della quale si può ammirare una bella pala d'altare barocca di Juan de Arenas.

A questo stesso periodo artistico appartengono gli eremi del paese, tra cui quello consacrato al Vergine di Peñas Albas, patrono del paese. Infine, non dimenticare di visitare a Cabezuela il Museo delle Ciliegie, situato in una casa tradizionale e che ti mostra la storia della sua coltivazione nella zona.

Navaconcejo

Navaconcejo

Case tradizionali a Navaconcejo

Sempre nella parte centrale della valle si trova questo paese di circa duemila abitanti. Nelle sue strade si possono vedere numerose case con balconi tradizionali e sporgenze ornate di fiori. Allo stesso modo parte dal paese uno dei sentieri escursionistici più frequentati della zona: quello dei Nogale, che attraversa diverse gole e cascate.

Dovresti anche visitare a Navaconcejo il chiesa parrocchiale, risalente al XVI secolo, sebbene la sua pala d'altare maggiore sia barocca del XVIII secolo, e la Eremi di Cristo del Valle e San Jorge, entrambi ugualmente barocchi. Da parte sua, il Fabbrica di sacco Si tratta di un'antica fabbrica tessile costruita nel XNUMX° secolo e oggi adibita a casa della cultura. E a La Casería hai il vecchio Convento francescano di Santa Cruz de Tabladilla, che ora è una casa rurale.

Piornal, il più alto tra i paesi della Valle del Jerte

Cascata di Caozo

Cascada del Caozo, alla periferia di Piornal

Situato tra la valle e il Regione Vera, è il più alto della zona, poiché si trova a circa XNUMX metri sopra l'altopiano del Sierra de Tormantos. In questo, secondo la leggenda, si trovava la grotta della Serrana de la Vera, ma, soprattutto, offre splendide viste su paesaggi montuosi e cascate come quelli di Caozo o Desperá.

Le sue umili case coloniche contrastano con il Palazzo del Vescovo Pedro González de Acevedomolto più maestoso. Riferendosi a chiesa di San Juan Bautista, fu costruita nel XV secolo, anche se del primitivo tempio gotico rimane solo la torre, poiché il resto fu demolito e ricostruito. Da parte sua, il Eremo di Nostra Signora della Concezione risale al diciottesimo.

Degni di nota sono anche i numerosi sorgenti di montagna delle sue piazze e borghi, con tralicci quadrati o pentagonali e decorati con motivi animali come il lupo, strettamente legati alla vita del bestiame. Infine, nei querceti nei pressi di Piornal si possono osservare gli ovili dei pastori, con le capanne utilizzate d'estate dai caprai transumanti.

Tornavaca

Tornavaca

Comune di Tornavacas

Situato a nord della valle, stretto tra le montagne alla sua testa, questo paese è stato storicamente segnato dalla sua condizione di confine con Castiglia. Il suo impianto urbanistico ha una via principale, il vero, che è divisa in tre sezioni separate da due ponti: la cima, epoca medievale e il ponticello, che ha un tempio del XNUMX° secolo.

Dovresti anche visitare Tornavacas il Chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione, edificata nel XVII secolo seguendo i canoni del barocco. Le sue pale d'altare, tele e intagli appartengono a questo stesso stile. E, rispetto a quest'ultimo, evidenzia il Santo Cristo del perdono, di fattura anonima, ma con grande devozione in tutta la valle.

In compenso sono bellissime Municipio e quello che ospitò l'imperatore Carlos V. Infine, non perderti gli eremi come quelli dei Mártires, Santa María Magdalena, San Martín e Santa Bárbara.

Bloccato

Bloccato

Vista panoramica di Barrado

Fondato alla fine del Medioevo da caprai, è l'unico paese della Valle del Jerte ad avere il titolo di Villa. Si trova appeso in mezzo al prezioso Gola del Vescovo e si distingue per le sue case di architettura popolare. Tuttavia, dovresti anche visitare il chiesa di san sebastiano, edificata nel XVI secolo, anche se è ancora romanica. Spiccano la sua slanciata torre e, all'interno, il coro, la cupola semiarancione e la pala d'altare maggiore barocca.

Il patrimonio religioso di Barrado è completato dagli eremi di Nostra Signora del Viso, costruito nel XNUMX° secolo e Cristo dell'Humilladero, stile mudéjar. Ma nel borgo bisogna vedere anche l'antico lavanderie comunali e diversi fonti. Tra i primi spicca El Chorro e, tra i secondi, Los Caños, Los Chaparejos e La Juntanilla.

Case Castañar

Case Castañar

Chiesa di San Juan Bautista, a Casas del Castañar, uno dei borghi più belli della Valle del Jerte

Questa città si trova sul Sierra di San Bernabé, a sud della valle, e tra boschi di castagni. Nel suo territorio comunale sono visibili i resti del Forte celtico di Villavieja e l'antico borgo medievale di Woodruff.

A prima vista sembra un paese moderno, ma se percorrete le sue strade scoprirete un tipico e pittoresco casale dalle facciate slanciate e imbiancate a calce con solarium per essiccare i prodotti dell'orto. Degno di nota anche nel suo tessuto urbano è il chiesa di San Juan Bautista, con la sua torre prismatica e datata XVI secolo.

Più curiosi sono i cinque castagni che la Junta de Extremadura ha classificato come alberi singolari. E, infine, puoi vedere in questa città il Museo di Marcelino Sayan, che custodisce tremila pezzi tra reperti archeologici e libri compilati da questo personaggio.

El Torno, una delle città della Valle del Jerte con le migliori viste

Il tornio

Veduta aerea di El Torno

È anche conosciuto come “il belvedere della valle del Jerte” per i suoi panorami spettacolari e per i suoi sentieri escursionistici, ricchi di gole e ruscelli. Nei suoi dintorni sono stati ritrovati resti preistorici dell'età del ferro, che dimostrano che fu abitato fin dall'antichità.

Resti romani sono stati trovati anche nella tenuta di romanejo e gli arabi sulle colline di I Vigneti y la butrera. Per quanto riguarda la sua area urbana, le sue case ancestrali e il Chiesa della Vergine della Misericordia, edificata nel XVI secolo e ornata da una bella pala d'altare barocca.

D'altra parte, nella vicina Sierra de Il tornio puoi vederne più di cento capanne di pietra costruita dai pastori e, a due chilometri dal paese, il Allerta della memoria, che ha un insieme scultoreo di Francesco Cerdenilla e questo ti offre una vista meravigliosa sulla valle del Jerte.

Rebolar

Rebolar

Una strada a Rebollar

Con appena duecento abitanti, questa cittadina è un museo a cielo aperto di architettura popolare e urbanistica di montagna. Ti divertirai a passeggiare per le sue strade tortuose, ripide e strette con costruzioni tipiche. Riguardo a questi, spiccano i due Case di Canchal, innalzati su massi granitici dai quali sembrano pendere.

A sua volta, la chiesa parrocchiale di Santa Catalina Si tratta di un umile tempio del XNUMX° secolo recentemente restaurato. Al suo interno, invece, ospita a pisside o vaso sacro in argento e stile gotico-rinascimentale donato dal Vescovo Gutierre de Vargas.

In conclusione, vi abbiamo parlato del principale paesi della valle del Jerte. Non resta che citare i paesini di Cabrerò, dove si può visitare la chiesa di San Miguel, con il suo campanile e le sue due porte, e Valdastilla, che si distingue per la sua chiesa di Santa María de Gracia, costruita nel XVI secolo e ornata da due preziose pale d'altare in ceramica di Talavera. Non hai voglia di visitare questa valle in provincia di Caceres tanto bello quanto accogliente?


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