Tempio di Luxor in Egitto

Tempio di Luxor

Pianificare un viaggio in Egitto è un sogno per molti e senza dubbio è un luogo dove possiamo vedere luoghi che fanno parte della storia umana. Le dinastie egizie che secoli fa fondarono città e incredibili monumenti hanno lasciato molte vestigia che oggi sono luoghi molto turistici di grande interesse per tutti, come il famoso Tempio di Luxor in Egitto.

Andiamo a trovarla storia di questo Tempio di Luxor e anche cosa troveremo quando andremo a visitarlo. È senza dubbio uno dei monumenti più importanti dell'Egitto che vale la pena visitare nella città di Luxor e si trova vicino al Tempio di Karnak.

Antica Tebe

Questo tempio si trova all'interno di quella che era l'antica Tebe, una delle città più importanti dell'antico Egitto che fu anche la sua capitale durante il Medio Regno e il Nuovo Regno. È all'interno dell'attuale città di Luxor e possiamo ancora vedere parti importanti come il Tempio di Luxor e Tempio di Karnak che sono stati comunicati nei suoi due chilometri di distanza da un viale con sfingi quasi del tutto scomparse. Era formato anche dalla sponda orientale e occidentale del Nilo con una necropoli su quest'ultima. Il suo nome egiziano era Uaset ma i Greci lo chiamavano Tebe. Questo tempio di Luxor era un elemento essenziale nell'urbanistica religiosa a Tebe, consacrato al dio Amon.

Tempio di Luxor

Tempio di Luxor

Questo il tempio fu costruito nella XVIII e XIX dinastie nei secoli 1400 e 1000 aC Questo tempio fu progettato principalmente dai faraoni Amenhotep III e Ramses II, di cui si conservano le parti più antiche anche se in seguito furono aggiunte altre aree. A questo tempio furono aggiunte parti della dinastia tolemaica e durante l'Impero Romano fu utilizzato come accampamento militare. Questo edificio è uno dei meglio conservati del Nuovo Impero Egizio e contiene molte parti che sono molto antiche e che ci mostrano come erano molte delle costruzioni religiose di quel tempo.

Parti del tempio

Sulla parte anteriore possiamo ancora vedere il viale di sfingi che collegava con il Tempio di Karnak con circa seicento sfingi di cui rimangono pochissime. Vicino a questo viale si trova la cappella di Serapide attribuita ai Tolomei, poiché questo luogo è stato per secoli un'area di culto. Possiamo vedere l'imponente pilone costruito da Ramses II. Questo pilone deriva dalla parola greca che significa porta grande e ci riferiamo a quella porta in una doppia costruzione che assomiglia a piramidi rovesciate e che forma un grande muro d'ingresso. Il pilone di Ramses II racconta la battaglia di Qadesh dove il faraone affrontò gli Ittiti. Questa sarebbe la porta d'ingresso al tempio. Di fronte a questo pilone ci sarebbero i due obelischi di cui solo uno rimane perché l'altro si trova in Place de la Concorde a Parigi. All'ingresso si trovano anche le due statue sedute di Ramses II con la regina Nefertari rappresentata ai lati del trono.

Tempio di Luxor

Poi siamo entrati nel cortile del peristilio, il primo cortile del tempio. Questo cortile lungo 55 metri ha 74 colonne di papiro su due file e al centro c'è un santuario con tre cappelle dedicate ad Amon, Mut e Khonsu. Queste cappelle servivano da magazzino per le barche sacre. In questo cortile possiamo anche vedere varie iscrizioni con cerimonie religiose o i figli del faraone. Andiamo nella stanza successiva dove troviamo il colonnato processionale di Amenhotep III con quattordici colonne su due file.

Tempio di Luxor

El Il cortile peristilio di Amenhotep III è la stanza successiva. Su tre lati possiamo vedere due file di colonne di papiro. Al patio si accede da una scala e da questo luogo si accede alla sala ipostila che sarebbe la prima stanza nell'area interna del tempio. Questa stanza ha 32 colonne ed è stata chiusa nella sua forma originale. Da questa sala ipostila è possibile accedere ad altre sale ausiliarie come la Sala Mut, Jonsu o Amun e il santuario romano. Nella stanza della nascita possiamo vedere tre colonne decorate con rilievi che annunciano la nascita di Amenhotep III. Possiamo continuare in una stanza che fungeva da atrio e infine al santuario di Amenhotep III con scene del faraone. L'area di Amenhotep è quella che viene definita l'interno del tempio, costruito in precedenza e successivamente l'area più esterna da Ramses II. Il tour ci porterà facilmente attraverso tutte le stanze dove potremo godere di tutti i dettagli delle incisioni e delle imponenti colonne con forme di papiro che vedremo in molti dei suoi templi.


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