6 posti in Senegal da non perdere

Immagine | Pixabay

Rispetto ad altri paesi africani, il Senegal ha una buona infrastruttura turistica ed è anche un luogo sicuro, stabile e accogliente per i viaggiatori. In Africa, infatti, si dice spesso che sia il paese della "teranga" che nella lingua locale significa ospitalità.

Non c'è un solo motivo per visitare il Senegal perché in realtà ci sono tanti motivi per farlo. Hanno bellissimi parchi nazionali dove puoi contemplare animali selvatici in libertà e dove puoi goderti tutti i tipi di paesaggi, dalle mangrovie ai deserti attraverso le aree tropicali.

Le sue infinite spiagge, la sua interessante architettura coloniale, il risultato di una miscela di stili e i suoi mercati colorati ti affascineranno. Quasi quanto conoscere l'interessante storia del Senegal e la sua diversità etnica e culturale.

Insomma, questo Paese africano ha tutti gli ingredienti per essere un viaggio indimenticabile. Per raggiungere questo obiettivo, ti diamo alcune idee sui luoghi da visitare e alcuni suggerimenti per rendere il tuo viaggio il più agevole possibile.

Dakar

Immagine | Pixabay

Come ho detto all'inizio del post, rispetto ad altri paesi africani, il Senegal ha una buona infrastruttura turistica ed è un paese accogliente con i turisti. Forse per alcune persone non è una destinazione ricca di comfort ma ha zone molto interessanti da visitare, come la sua capitale.

Dakar è il punto più occidentale del continente africano e la capitale dal 1960. Nelle sue strade e piazze è ancora possibile apprezzare il patrimonio architettonico coloniale.

Alcuni dei luoghi più caratteristici che riflettono la storia di Dakar sono:

  • L'area del Barrio de Plateau o il Barrio de la Medina.
  • La Plaza de la Independencia dove ci sono edifici francesi come la Camera di Commercio o il Ministero degli Affari Esteri.
  • Cattedrale di Dakar, costruita nel 1929.
  • Il palazzo presidenziale costruito nel 1906.
  • Il mercato di Kermel, il mercato di Sandaga o il mercato artigianale di Soumbédioune.
  • La vecchia stazione ferroviaria.
  • Il Museo delle Arti Africane dell'IFAN.
  • Moschea Ouakam lungo la costa.
  • Pointe des Almadies o le spiagge di Dakar come Yoff.
  • Il Monumento al Rinascimento Africano e le incredibili vedute dell'intera città dal suo punto di osservazione.

Isola di Gorée

Immagine | Wikipedia

A pochi chilometri dalla costa di Dakar ea venti minuti di treno troviamo l'Isola di Gorée, che dal 1978 fa parte del Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'Unesco. A partire dal XVII secolo divenne uno dei principali centri di vendita di schiavi per portoghesi, olandesi e francesi.

Qui puoi visitare una delle "case degli schiavi" per conoscere com'erano i centri degli schiavi destinati alle Americhe. Nella parte superiore c'è una mostra con la sua storia e con elementi di controllo degli schiavi come catene e altri.

Tuttavia, in questo luogo c'è anche uno spazio dedicato alla memoria di quelle persone rappresentate dal monumento alla liberazione degli schiavi.

Il resto dell'isola di Gorée attira l'attenzione per i suoi mercati colorati, le strade di influenza coloniale, le bancarelle di artigianato e i ristoranti che si affacciano sul mare.

Visita al paese di Bassari e Bédik

Un luogo lontano da Dakar ma che vale la pena conoscere è il Senegal orientale, che offre ai viaggiatori un paesaggio unico noto come Paese dei Bassari. È una regione remota del paese dove puoi goderti l'Africa rurale più autentica.

Un ambiente naturale incredibile che ci invita a conoscere i territori di alcuni dei popoli più tradizionali del paese come l'etnia Bassari o le etnie Bédik e Peul. In questa regione possiamo anche scalare una delle poche montagne del Senegal perché è molto pianeggiante. Da qui abbiamo una vista spettacolare dell'iconica savana africana.

Immagine | Hayo Magazine

Il Lago Rosa

Vicino a Dakar c'è un curioso fenomeno naturale che tinge di rosa le acque del lago Retba, quello che molti anni fa è stato il punto di arrivo del rally Parigi-Dakar.

Il colore insolito dell'acqua è dovuto ad una concentrazione di minerali, microrganismi e sale. È un posto molto speciale per scattare fotografie originali.

Cascata di Dindefelo

Situata a 35 km da Kedougou ea breve distanza dalla Guinea, la cascata Dindefelo non è solo un paradiso naturale ma anche un luogo mistico per le tribù circostanti. Non è un luogo facilmente accessibile ma vale la pena osservare il suo ambiente naturale e la sua potenza, inoltre, poiché l'acqua di una cascata alta 100 metri cade su di te.

Casamance

I paesaggi di questa regione meridionale del Senegal sono molto diversi dal resto del paese. È un luogo fertile con una vegetazione lussureggiante che è noto come il granaio del paese.

L'estate è una stagione molto piovosa ma ci sono diverse aree da esplorare a Casamance come l'isola di Carabane (dove puoi vedere i delfini), Oussouye, le mangrovie a Seleki o Cap Skirring, che ha le spiagge più spettacolari del Senegal.

Suggerimenti per visitare il Senegal

  • I cittadini spagnoli non hanno bisogno di un visto dal 2015 per entrare in Senegal per un soggiorno inferiore a tre mesi. Per entrare in Senegal il tuo passaporto deve essere valido per più di 6 mesi.
  • Per quanto riguarda i vaccini, è sempre meglio richiedere un appuntamento e visitare il Centro Internazionale di Vaccinazione più vicino alla tua provincia. Lì un esperto ti informerà.
  • Viste le poche infrastrutture sanitarie del Paese, è meglio stipulare un'assicurazione di viaggio.

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*