Alla scoperta del misterioso percorso dei volti di Cuenca

Itinerario dei volti della Buendía

Nella regione di La Alcarria, vicino alla Sierra de Altomira e al bacino idrico che porta il suo nome, si trova la città di Cuenca di Buendía, che ha molte attrazioni per gli amanti della gastronomia, della cultura e della natura. Tuttavia, negli ultimi tempi è diventato particolarmente popolare tra gli escursionisti grazie a il percorso dei volti, un luogo costituito da pinete e rocce arenarie della Palude Buendia in cui sono scolpite circa 18 sculture e bassorilievi alti da uno a otto metri.

Le sculture del Percorso dei Volti rompono la linea tracciata dai musei per esaltare il rapporto tra arte e natura basato sulla riflessione spirituale, poiché presentano un certo carattere mistico. Gli artisti del percorso conoscevano le sculture in pietra calcarea di altri artisti, quindi durante la creazione della Rotta dei Volti si sono ispirati a loro e anche alle culture precolombiane e asiatiche. Tuttavia, hanno saputo dare alle loro sculture un tocco personale distintivo, riflettendo il più profondo e arcaico dell'essere umano.

Ciò è particolarmente visibile nei volti di queste sculture, che presentare il cosiddetto "sorriso arcaico" utilizzato dagli artisti per conferire alle proprie opere elementi distintivi.

Tutti i volti del percorso

Itinerario delle facce

Il percorso dei volti si trova sulle rive del bacino idrico di Buendía, in un luogo noto come La Peninsula in cui abbondano foreste di pini e pietre arenarie. Per accedere all'area si può andare in macchina, poiché da Buendía c'è una pista con pannelli informativi e percorsi facilmente accessibili, quindi ci vogliono cinque minuti. Una volta lì, per fare il tour completo ci vorrà un'ora a piedi.

Via della morte dei volti

Alcune delle sculture più impressionanti che si possono osservare durante il percorso sono "La Monja", "El Beethoven de Buendía", "El Chamán", "La Dama del Pantano" o "La Calavera". Tuttavia, ce ne sono molti altri da contemplare lungo la strada. Ad esempio, "The Templar Cross", "Goblins", "The Virgin of the Fleur de Lis" e "The Virgin of the Faces", "La Espiral del Brujo", "Chemary", "La Moneda de Vida", " Arjuna ',' Krishna ', ecc.

Come si accede al Percorso dei Volti?

Per arrivare al Sentiero dei Volti da Cuenca Devi uscire dalla Nacional 400 verso Tarancón ea Carrascosa del Campo prendere la C-202 verso Huete-Buendía. Per farlo da Guadalajara devi uscire dalla N-320 passando per Tendilla e Sacedón. Da Madrid con la N-II arriveremo a Guadalajara e da lì potrai prendere la N-320.

Arrivati ​​a Buendía, per arrivare alla Ruta de las Caras, seguire le indicazioni sui cartelli che si trovano all'interno del paese e che porteranno ad un sentiero. Dopo ci sono quattro chilometri fino al luogo di La Peninsula. Questo sentiero conduce ad una prima deviazione che deve essere presa a sinistra, segnalata anche da un cartello indicativo. Continuando su questo sentiero, arriverete ad una cisterna d'acqua situata in cima ad una collina, dove dovrete svoltare a destra fino all'ultimo cartello circondato dagli ulivi. Quest'ultimo guida a sinistra.

vergini percorso dei volti

Questo percorso termina in una spianata vicino ai pini. Poco prima di raggiungerlo troveremo un poster esplicativo del Percorso dei Volti e delle sue sculture. In questo luogo di fronte ai due piccoli ulivi ea sinistra del terreno agricolo parte un sentiero segnalato, che seguendolo ci porta alle prime sculture. Le sculture sono distribuite in tutta l'area, arrivando quasi alla palude.

Buendía, la città della Ruta de las Caras

Il resto della visita mescola arte e natura e persino ingegneria quando si fa riferimento alla diga del bacino di Buendía. Lì troveremo anche l'eremo della Virgen de los Desamparados, che si distingue più per la sua enclave che per la sua costruzione.

Buendía ha un'essenza medievale che si riflette nelle sue mura intermittente e discontinuo. Inoltre, nel tessuto urbano, spicca la Plaza Mayor, Siamese de la Ruiz Jarabo, entrambe porticate con archi semicircolari su pilastri quadrati e unite da un portico a quattro aperture.

Chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione Buendía

La chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione conduce il complesso architettonico di Plaza MayorDal gotico al rinascimento, contiene campioni di vari stili e la sua facciata Herreriana è di grande bellezza. Il suo interno ospita elementi decorativi e mobili di grande bellezza. Questo tempio rimane chiuso tranne che per un atto liturgico, quindi per visitarlo è necessario prenotare presso l'ufficio turistico. L'ingresso è gratuito.

D'altra parte, La Tercia (un granaio del XV secolo costruito in muratura e bugnato) ospita il Museo del Carro, un centro di interesse sia per la gente del posto che per i turisti, nonché i resti del castello di Buendía e il Museo di La Botica .


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