Cosa vedere nel quartiere di Montmartre a Parigi

Cuore sacro

Viaggiare a Parigi è un sogno per molte persone perché è una bella città che ha molto da offrirci. Dalle terrazze sulle rive della Senna alla sua incredibile Torre Eiffel o luoghi che fanno parte della storia come Notre Dame. Ma ha anche bellissimi quartieri che devi visitare con calma per goderti tutti i suoi angoli, come il famoso quartiere di Montmartre.

Montmartre si trova nel XNUMX ° arrondissement di Parigi, zona nota soprattutto per la sua collina, dove si trova la Basilica del Sacro Cuore. È una delle tante zone turistiche della città di Parigi, quindi vedremo tutto ciò che può essere visto in questo quartiere bohémien di Parigi.

La storia di Montmartre

Questo quartiere parigino di Montmartre è un ex comune francese che appartiene al dipartimento della Senna. Nel 1860 entrò a far parte di Parigi come il quartiere di cui parliamo, il XVIII. Questo quartiere era un luogo molto bohémien durante il XIX secolo dove hanno vissuto molti artisti. Era un posto che aveva anche una cattiva reputazione per il gran numero di cabaret e bordelli che c'erano. Artisti importanti come Edith Piaf, Pablo Picasso, Vincent Van Gogh o Toulouse Lautrec hanno vissuto in questo quartiere, tra molti altri. È stata l'atmosfera bohémien e artistica a rendere famoso questo quartiere di Parigi, non essendo quello con il maggior numero di monumenti. Sebbene quel tocco bohémien sia diminuito nel corso degli anni, oggi è ancora un quartiere turistico della città.

La Basilica del Sacro Cuore

Montmartre

Una delle prime cose che dovremmo vedere è il file Basilica del Sacro Cuore che si trova in cima alla collina di Montmartre. Per arrivare in cima possiamo prendere la funicolare di Montmartre che è come un tram che ci porta nella zona della basilica e nel luogo di incontro dei pittori. Non dimenticare che questo quartiere è ancora un luogo molto pittoresco e bohémien. È anche possibile salire direttamente le scale di fronte alla basilica, con giardini e da cui si può vedere la vista panoramica sui tetti di Parigi. È un luogo in cui le persone di solito si siedono e contemplano l'immagine di Parigi. La basilica attira l'attenzione per il suo colore bianco e per il suo stile romano-bizantino. Fu completato all'inizio del XX secolo e oggi è uno dei luoghi più visitati della città. Questa collina è stata per molto tempo un luogo considerato sacro.

Place du Tertre

place du tertre

Attorno alla basilica ci sono alcune strade interessanti. Rue du Chevalier de la Barre è una piccola strada da cui si può vedere la basilica e in cui troveremo anche piccoli negozi in cui acquistare bellissimi souvenir da Parigi, quindi è una tappa obbligatoria. Vicino a questa strada c'è anche il Place du Tertre, che è il luogo in cui si incontravano i pittori già nel XIX secolo. Ancora oggi è un luogo dove molti pittori mettono in vendita le loro opere, essendo ancora molto turistico e frequentato. Per molti è come un souvenir acquistare un'opera di alcuni di questi artisti in questa famosa piazza.

La Rue de l'Abreuvoir

Maison rosa

Questa strada è apparsa di recente nella serie 'Emily in Paris' ed è piaciuta a tutti, ma è una strada che era già un punto molto turistico, visto che è considerata una delle più affascinanti della capitale francese. Questa strada che è anche vicino al Sagrado Corazón è un altro punto da non perdere. Possiamo anche fare una piccola sosta in un posto come il caffè Maison Rose, il luogo dove i protagonisti si godono una divertente nottata. È un altro luogo iconico di Parigi e sarai d'accordo sul fatto che il fascino è difficile da eguagliare.

Moulin Rouge e Boulevard Clichy

Moulin Rouge

Questo viale oggi ha sexy shop e negozi di questo tipo, quindi non sembra un posto così elegante come secoli fa. Tuttavia qui possiamo trovare il famoso Moulin Rouge, che è un'altra delle parti più fotografate di tutta Parigi. Rimarrai colpito dal suo colore rosso e dal fatto che sia il cabaret più famoso della zona, già visitato da artisti come Toulouse Lautrec per vedere il famoso ballare. D'altra parte, nelle vicinanze si trova il "Café des 2 moulins" in cui la protagonista di Amelie ha lavorato nel film. Se ti è piaciuto e vuoi ricordare i luoghi che ci sono, puoi fermarti in questo caffè. Ti renderai conto che a Parigi le caffetterie sono un'intera cultura.


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