Castello di Almodóvar, Game of Thrones in Spagna

Game of Thrones è diventata una classica serie di libri fantasy medievale e uno degli adattamenti televisivi di maggior successo. La maggior parte è stata girata in Inghilterra ma sono state utilizzate anche location in altre parti d'Europa e quindi, in Spagna, i produttori hanno utilizzato il castello che vedete nella foto.

Questo è l' Castello di Almodóvar del Río, un'elegante ed enorme fortezza a Córdoba che ha origini musulmane. È sempre stato popolare ma da quando appare nella serie è diventato più patinato, soprattutto tra i fan. Pertanto, se sogni di visitarlo, qui ti lasciamo tutto ciò che devi sapere al riguardo.

Storia del castello di Almodóvar del Río

Questo forte ha un passato romano e musulmano e la prima costruzione risale all'anno 760. Molti secoli! Gli storici dicono che qui esisteva già un insediamento iberico-turdetano, fortificato e fondamentalmente dedito alla spedizione dei prodotti della regione come i cereali o l'olio. I romani lo hanno capito, ma furono i musulmani, omayyadi, che nel 740 costruirono una fortezza.

Questo è stato chiamato Al-Mudawar ed è l'origine del nome Almodóvar. Passò in mano agli spagnoli sotto la corona di Fernando III nel 1240 e da allora in poi diversi re lo utilizzarono. Ricordi la popolare serie spagnola degli anni '80, Fuenteovejuna, basata sia su un vero episodio storico che su un'opera teatrale di Lope de Vega? Ebbene, la città e il castello di Almodóvar servirono come finanziamento per l'acquisto di Fuente Obejuna nel 1513, anche se in seguito tornò alla corona. Ad un certo punto nel XVII secolo la stessa corona fu staccata da questa proprietà e poi Almodóvar e il suo castello divennero un maniero di un cavaliere dell'Ordine di Santiago.

Il Castello cadde in abbandono e giunta al XX secolo quasi si trasformò in un ammasso di rovine. Fu allora, con l'inizio del secolo, quello il XII Conte di Torralva ne iniziò la ricostruzione. I lavori proseguirono fino allo scoppio della Guerra Civile. Quindi sia il titolo di conte che la proprietà furono ereditati da un parente, infine Marques de la Motilla nella cui famiglia continua ancora oggi.

Com'è il castello di Almodóvar del Río

Il Castello è in cima a una collina alta 131 metri, guardando la città di Castillo de Almodóvar del Río. Totale occupa una superficie di 5628 mq. il il muro è lungo circa 500 metri e diverse torri che a loro volta diedero forma a una fortezza inespugnabile.

La torre di tributo Si trova all'estremità meridionale del complesso ed è alto 33 metri. Si tratta di una torre separata dalla fortezza, è unita solo da uno stretto ponte in pietra che si suppone ai suoi tempi fosse di legno e cassettoni, il migliore per isolarsi completamente in caso di attacco. È una torre quadrata, a quattro piani, con una prigione, una stanza principale, una camera intermedia e una terrazza sul tetto.

Oggi, nella camera vedrai manichini che fingono di essere prigionieri di una prigione medievale e un buco nel pavimento da cui puoi vedere l'oscura prigione.

La sala principale della Torre del Homenaje è in stile gotico a volta, con mensole decorate con motivi vegetali e corna negli angoli che rendono lo spazio quadrato ottagonale. Soprattutto è la terrazza sul tetto con una vista impareggiabile sulla valle di Gualdalquivir. D'altra parte c'è anche il Torre tondo, con una base prismatica, e apparentemente una delle più antiche se non la più antica di tutte. Ha due piani, quello superiore con volta a botte e quello inferiore in mattoni.

C'è anche il file Torre moresca che guarda la città e ha archi a ferro di cavallo e il Torre quadrata che si trova nell'angolo nord-est e ha due piani, uno dei quali oggi funge da armaiolo e l'altro con antichi dipinti mudéjar. Da parte sua, il Torre della scuola Ha anche due piani e oggi si conserva una mostra di fotografie del castello prima e dopo la sua ricostruzione. È possibile salire sul terrazzo e godere della vista del lato nord.

La Torre d'ascolto Si tratta di una piccola torre in discreto stato di conservazione ed è stata utilizzata per rilevare attacchi a sorpresa al castello. Il Torre campanaria Presenta anche un buono stato generale e all'interno oggi è possibile vedere un video reportage sul Conte di Torralva che si occupò della ricostruzione del bellissimo castello. Il Ash Tower È un'altra delle torri. Si dice che nel suo periodo di massimo splendore il castello avesse mura doppie e persino triple. Ovviamente la sua posizione rendeva superflua la costruzione di fossati.

Il progressivo abbandono del castello iniziò nel XVI secolo ed è per questo che all'inizio del XX secolo era urgente la necessità di un restauro. In questi lavori i ricostruttori aggiunsero il cappella, la biblioteca e il palazzo con vista sulla valle del Guadalquivir e sui suoi fantastici tramonti.

Il palazzo ha una facciata asimmetrica che attira molta attenzione quando lo si guarda in dettaglio. All'interno, in un soggiorno, vedrai un grande camino bianco in stile anglosassone. La cappella, al centro del Patio de Armas, iniziò a essere costruita nel 1919 e terminò nel 1934. È ottagonale e ha una bella cupola neo-mudéjar che si ispira a quella del Convento di San Pablo, a Siviglia.

La biblioteca non ha nulla a che fare con il resto della fortezza in termini di stile artistico. Misura 12 metri e mezzo di lunghezza, cinque di altezza e sette di larghezza. Le travi in ​​legno decorate abbondano e ci sono anche altre quattro travi con arte neo-mudéjar.

Il Patio de Armas ha, oltre agli edifici aggiunti nel XX secolo, due cisterne che all'epoca dava al castello la possibilità di conservarne alcuni 290mila litri di acqua piovana o dal fiume stesso. Finalmente, Nello stesso periodo al castello fu aggiunta un'altra torre, la nona, chiamata Torre Piccola.

Visita il castello di Almodóvar del Río

Si trova vicino alla città di Córdoba, nella città di Almodóvar del Río e su una collina. A questa collina si può salire a piedi, in macchina o in bicicletta. Il tratto non è molto lungo o ripido. Al piano superiore c'è un ampio parcheggio per poter lasciare la bici o l'auto. Ci sono due sentieri che puoi seguire, uno asfaltato e l'altro selvaggio che attraversa il campo. Entrambi offrono una splendida vista sulla campagna, sul paese, sulla valle e sul fiume.

Una volta arrivati ​​in cima al tutto e prima di entrare si può percorrere il sentiero che lo delimita, per poter apprezzare la fortezza dall'esterno. Una volta dentro puoi scegliere diversi tipi di visite guidate: la Visita Guidata del Conte di Torralva, la Visita Guidata del Re Mayordomo e la Visita Non Guidata.

  • Visita non guidata- Vai per la tua strada al tuo ritmo con l'aiuto di una mappa che ti è stata fornita con il biglietto. In generale è possibile visitare l'intero castello ad eccezione di quegli spazi riservati esclusivamente alle visite guidate. Attraverserai diverse stanze a tema per capire cosa è successo nel castello (l'armeria reale, il camerino del re e le segrete, per esempio). Sono presenti proiezioni audiovisive e un paio di modelli, uno che mostra l'assedio del castello e un altro che è olografico e in cui compare lo stesso marchese spiegando alcuni aneddoti. Puoi aggiungere una passeggiata attraverso il Giardino della Fossa, con cinque aree. Il prezzo è di 8 euro.
  • Visita guidata dal maggiordomo del re: è una visita particolare dove il fedele maggiordomo di Pedro I ti accompagna per tutte le stanze del castello. Il biglietto costa 13 euro e si svolge tutti i fine settimana e nei giorni festivi alle ore 12.
  • Visita guidata dal Conte di Torralva: è un'altra visita guidata teatrale dove lo stesso XII Conte di Torralva, il grande ricostruttore del castello, vi guida attraverso, spiegandovi la sua vita, la sua infanzia, i suoi desideri, le sue motivazioni per intraprendere questo progetto che non vedeva nemmeno terminato. Questa visita ha un prezzo di 15 euro ed è solitamente offerta tra i 12 e i 14.

Per controllare le date e gli orari delle visite drammatizzate, ti consiglio di visitare il sito ufficiale del castello prima di andare. Scoprirai anche i diversi e numerosi attività che solitamente il castello organizza per aprirvi il mondo medievale e le loro usanze ai visitatori: Giornate di ricreazione storica, addestramento al combattimento medievale, pranzi medievali e le fantastiche notti di Luna nera.

Ah, non voglio dimenticare. In Game of Thrones il bellissimo castello è la dimora ancestrale della casata Tyrell.


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