Begur: le cose essenziali da vedere e da fare in una giornata o in un weekend

Begur

Denominiamo elementi essenziali di Begur a tutti quei monumenti e attività di cui dovresti godere durante la tua visita in questa città del Costa Brava. Sono le sue principali attrazioni in termini di natura e patrimonio.

Tra questi ci sono edifici storici, sia religiosi che civili, ma anche spiagge e calette meravigliose. Allo stesso modo, non mancano i percorsi escursionistici come quelli offerti dal suo passerelle né montagna attraverso colline come la parte superiore del figlio ric. Successivamente, ti mostreremo gli elementi essenziali di Begur e lo faremo attraverso due opzioni. Il primo, più selettivo, ti impegnerà una sola giornata, mentre il secondo, più esteso, ti impegnerà un intero weekend.

Begur essenziale in un giorno

Castello di Begur

Viste spettacolari dal castello di Begur

Questa bellissima cittadina di Girona non è molto grande. Il suo territorio comunale occupa una superficie di venti chilometri quadrati, mentre la sua popolazione supera a malapena i quattromila abitanti. Per tutto questo, un giorno potrebbe essere sufficiente per conoscere le sue principali attrazioni.

Tuttavia, per vivere al meglio questa villa nel Costa Brava, ti consigliamo di dedicare più a lungo. In ogni caso, se non ce l'avete e potete dedicare solo un giorno alla vostra visita, vi suggeriamo di sfruttare la mattinata per godervi le spiagge e il pomeriggio per vedere i suoi principali monumenti.

Una mattinata in spiaggia a Begur

isola rossa

Spiaggia dell'Illa Roja

Il comune di Begur ha un totale di otto bellissime spiagge. Puoi sceglierne uno qualsiasi, poiché sono tutti magnifici. Tuttavia, potresti preferire l'uno o l'altro a seconda delle tue circostanze personali, poiché viaggiare da solo, in coppia o con bambini non è la stessa cosa. Nel primo caso vi consigliamo di cercare una caletta tranquilla e un po' solitaria come, ad esempio, quello di Aiguafreda. Protetta da Puig Rodó e incorniciata dalla Punta des Plom e dal Capo Sa Sal, è lunga una ventina di metri e dispone di un piccolo molo per chi arriva in barca. Si può accedere anche a piedi e dispone di alcuni servizi base.

D'altra parte, se ti piace il nudismo, il La spiaggia dell'Illa Roja, che prende il nome dall'isolotto che vedrai accanto, è uno dei più famosi tra quelli che lo permettono sulla Costa Brava. Se invece preferite una piccola insenatura incorniciata da vecchie case di pescatori, ve lo consigliamo quello di Sa Tonno, che è lungo circa ottanta metri. Puoi anche optare per il calette di Fornells, quattro piccole spiagge raggiungibili attraverso i sentieri costieri.

Se avete visitato la zona, saprete che questi sono i sentieri che la Guardia Civil utilizzava più di cento anni fa per monitorare le coste e prevenire il contrabbando. Coprono tutta la costa del provincia di Girona e sono stati riabilitati in modo che i turisti possano goderne meravigliosi paesaggi della costa della Costa Brava. Non dimenticare di attraversarli, otterrai le migliori fotografie che puoi immaginare.

Sa Tonno

Cala di Sa Tuna

Ma, tornando alle calette di Begur, un'altra delle più frequentate è quella di Aiguablava che, con le sue acque color turchese, è una delle più apprezzate. Se però viaggiate con i vostri bambini forse preferirete una spiaggia più grande dove possano giocare liberamente. In questo caso, consigliamo quello di Sa Riera, che offre anche attività per bambini, o il Raco, già a ridosso del comune di Pals.

Comunque, spiaggia fonda, con la sua natura aspra, completa l'offerta di zone sabbiose di cui dispone il paese. Allo stesso modo, la stragrande maggioranza di loro dispone di bar sulla spiaggia dove si può mangiare bene e per pochi soldi. In questo modo sarai pronto a visitare nel pomeriggio gli altri punti essenziali di Begur: i suoi principali monumenti.

Nel pomeriggio visita ai monumenti

Via Castello

Calle del Castell, di origine medievale

Qualsiasi visita al patrimonio monumentale di questa città catalana non può che iniziare il suo castello, che la domina su un'enorme roccia. Sebbene sia documentato già nel XI secolo, i resti che attualmente si possono vedere risalgono al XV secolo, quando fu ricostruito. La più notevole è la torre cilindrica situata a nord-est, ma sono presenti anche vestigia delle mura e di una delle sue volte.

Accanto al castello c'è il cosiddetto Balcone dell'Empordà, un punto di vista che ti offre viste uniche sulla Costa Brava e accanto al quale hai il eremo di san ramon. E, per scendere verso il paese, passerete, appunto, per il Via Castello, che ha conservato anche le sue forme medievali. Successivamente, ti consigliamo di visitare il Chiesa di San Pietro, tempio tardo-gotico del XVI secolo che presenta già alcuni elementi rinascimentali e fu ampliato nel XVIII secolo. Da notare la lunga panca continua in pietra che corre lungo uno dei suoi lati verso l'esterno. È stato battezzato come è lungo Pedro ed è da tempo immemorabile il centro della vita sociale cittadina.

Infine, puoi concludere il pomeriggio visitando i monumenti essenziali di Begur, conoscendolo torri difensive. Si tratta di un insieme di edifici costruiti nel corso dei secoli XVI e XVII per proteggere la popolazione dagli attacchi dei pirati. Forse il più famoso è Mas d'en Pinc, che fa parte di un antico casale e che è possibile visitare. Al suo interno infatti sono ospitate numerose mostre sulla storia e la natura della cittadina.

Per curiosità vi diremo che la ballerina visse lì i suoi ultimi anni. Carmen amaya, che ha una statua all'esterno e anche una mostra dedicata alla sua figura. Sia questa torre che le restanti sono state dichiarate monumenti storico-artistici. E accanto a lei puoi vedere quelli di Hermanac de Can Pi, Can Marquès, Pella y Forgas e San Ramón.

Un fine settimana a Begur

Può Pella

Can Pella e Torre Forgas

Finora abbiamo visto riassunti gli elementi essenziali di Begur per una permanenza di ventiquattro ore nella città. Ma questo ha molto di più da offrirti. Vi abbiamo già consigliato, se potete, di dedicare più tempo al vostro soggiorno in villa perché è veramente bellissima. Pertanto, da questo momento in poi, vi proporremo gli elementi essenziali di Begur da gustare durante un fine settimana.

Per non ripeterci, il primo dei due giorni del vostro soggiorno potrà essere organizzato come vi abbiamo appena spiegato per una visita di un giorno. Pertanto, ci concentreremo sul secondo della vostra visita.

Escursione mattutina

Passeggiata del parapetto

Particolare di uno dei sentieri costieri

Dato che ti sei già goduto la spiaggia, ti suggeriamo di dedicare la prima parte del secondo giorno all'esplorazione passerelle che abbiamo già menzionato. Non dimenticare la macchina fotografica per scattare le migliori fotografie della Costa Brava. Ma si possono fare anche percorsi escursionistici più completi. Ad esempio, hai il percorso dei punti di vista, che ne comprende diciassette ubicati sia sulla costa che nell'entroterra. Tra questi, quello del castello stesso e quello di Sa Riera, ma anche quello del Monte Rodó e quello di Malaret.

Allo stesso modo, ci sono altri bellissimi percorsi escursionistici a Begur. Lui, ad esempio strada locale des Quinze, che attraversa zone costiere come Punta de la Cruz, ma anche altre zone interne come la località che le dà il nome. È lungo nove chilometri e mezzo e presenta una difficoltà medio-bassa. Molto bella anche la chiamata percorso dell'acqua, così chiamato perché attraversa sorgenti, ruscelli, pozzi e perfino un mulino, il Mas Mató.

Un pomeriggio dedicato alla cultura indiana

Può Sora

Can Sora, con gli affreschi del portico

Dopo aver assaggiato un buon scorfano Alla griglia o alla griglia, emblematico della cucina di Begur, potrete dedicare il pomeriggio al passato indiano della città. Come sapete, gli indiani erano persone che emigravano in America e che, dopo aver fatto fortuna, tornarono nella loro città natale. Inoltre, l'hanno costruito dentro case sontuose. È un fenomeno che si è verificato in molte parti del Spagna come Galizia o Asturie.

Era molto abbondante anche a Begur, al punto che il paese ha un Centro di Interpretazione degli Indiani di Catalogna. Si tratta di un museo dove, attraverso attività immersive, è possibile conoscere la storia di quei popoli che attraversarono l'oceano per fare fortuna. Ma soprattutto si completa con la visita guidata delle sue case, che sono autentiche meraviglie dell'antichità architettura moderna. Allo stesso modo, ogni anno la città celebra a Fiera indiana.

Fiera indiana

Fiera indiana: persone vestite con abiti d'epoca

Per quanto riguarda gli edifici, ce ne sono molti che puoi vedere nella città di Girona. Ma è essenziale che vi mettiamo in evidenza Può Sora, che presenta dei bellissimi affreschi nel portico esterno, e il Casa Termens, con il suo bellissimo balcone. Tuttavia, forse ancora più spettacolare è il La casa di Peter Roger, uno dei più maestosi, che si distingue per la facciata posteriore con doppia galleria di archi.

Molto simile a questo quello di Josep Pi e Carrerasmentre quello di Pere Cortada Sabater Oggi ospita un ristorante. Comunque, altre belle case indiane a Begur lo sono quelli di Ramón Silvestre Darder, Dr. Miret, Can Rogera o Paco Font (considerato l'ultimo costruito nel paese).

In conclusione, vi abbiamo mostrato il elementi essenziali di Begur da vedere in un giorno e in un fine settimana. Non possiamo che consigliarvi, se potete, di trascorrere ancora più tempo in città perché ha molto da offrirvi. E inoltre, se lo visiti, cogli l'occasione per avvicinarti Lloret de Mar e ad altre bellissime città del Costa Brava. Osa farlo.


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