Un percorso alla scoperta dei tesori viola della Provenza

campi di lavanda provenza

La Francia è sempre una bella scatola di sorprese. Non importa quante volte siamo stati in grado di visitare il paese vicino, ci sono sempre posti bellissimi da scoprire. Per coloro che stanno per godersi le vacanze estive, un buon posto da visitare e conoscere è la Provenza, quel territorio unico che ha affascinato molti artisti secoli fa con la sua bellezza ei cui paesaggi sono stati catturati nelle loro opere iconiche.

Il modo migliore per vivere la Provenza è procurarsi un veicolo e percorrere le sue strade e viottoli di campagna, scoprendo i villaggi che sono riusciti a rimanere intatti per il turismo di massa.
Sono lavanda, mimose e fiori freschi che vestono i campi della Costa Azzurra con profumi e colori che seducono tutti. Da fine giugno a fine estate i campi assumono un colore violaceo intenso e la lavanda diventa protagonista assoluta di un paesaggio quasi fiabesco..

I viaggiatori troveranno in Provenza molte cose che ricorderanno loro i loro luoghi di origine e una storia comune, specialmente quelle che appartengono alle culture mediterranee.

Posizione della Provenza

Si trova nel sud-est del paese gallico e, senza dubbio, è la Francia più mediterranea. Un territorio di campi tortuosi che ha affascinato i romani migliaia di anni fa e che negli ultimi secoli è stato fonte di ispirazione per artisti come Van Gogh, Picasso o Cezánne. Oggigiorno, i viaggiatori affollano i suoi villaggi alla ricerca del fascino dello stile di vita mediterraneo, della sua architettura unica, della sua deliziosa cucina e del profumo dei suoi campi di fiori.

Itinerario attraverso la Provenza

Avignone

Avignone

Gordes è un inizio perfetto per un itinerario attraverso la Provenza. Una città affascinante con splendide viste panoramiche sulla valle e sulle montagne del Luberon, con campi di lavanda, ulivi e mandorli. È coronato da una fortezza del XVI secolo. Inoltre, a pochi chilometri da Gordes, a nord-est, si trova uno dei paesaggi più idilliaci della Provenza con i caratteristici campi di lavanda e l'Abbazia di Sénanque.

A trenta chilometri a est, ad Avignone, spicca il palazzo papale come l'edificio più importante. Una fortezza in cui vissero fino a sette pontefici della chiesa, alcuni dei più noti furono Urbano V e Clemente V. Lasciando questa città in direzione sud-est per percorrere quindici chilometri fino a Saint-Rémy-de-Provence, entreremo completamente nella campagna provenzale, quelli che il viaggiatore ha visto innumerevoli volte nei dipinti di famosi pittori del XIX e XX secolo.

Dirigendosi verso Aix-en-Provence appare Les Baux-de-Provence, ben noto per la sua cittadella medievale crollata su un promontorio. Dopo aver attraversato Tarascon, il villaggio dei mostri che ora viene portato in processione durante i festeggiamenti, arriva un altro dei piatti principali delle città provenzali: Arles.

Arles

Arles

Lì tutti vogliono visitare il caffè che Van Gogh dipinse e che oggi porta il suo nome per sentirsi parte della sua celebre opera. Prima dello scoppio di rabbia che lo ha portato a tagliarsi un orecchio, ha avuto il tempo di creare anche Los girasoles, una natura morta che concentra tutto il paesaggio e la forza luminosa della Provenza. Arles ospita anche quello che un tempo era il più grande circo romano d'Europa.

Aix-en-Provence è a un'ora di macchina, la più lunga dell'itinerario. Tra i vigneti che offrono il piacere di degustare vini francesi, nasce la Villa de las Mil Fuentes, dove Paul Cézanne è nato e ha trascorso gran parte della sua vita, il cui laboratorio si trova nel cuore del centro storico. Nel centro c'è anche il mercato dei fiori, la cattedrale di Saint-Sauveur e i suoi famosi viali.

Gastronomia in Provenza

mercato provenzale

Molto apprezzata dai viaggiatori che visitano la Provenza è la sua gastronomia e le antiche tradizioni. Nei suoi mercati colorati troveremo le sue gustose specialità come l'olio d'oliva, l'agnello di Sisteron, il formaggio di Banon, il melone di Cavaillon, le torte di mandorle di Aix o il miele della Provenza.

Come arrivare in Provenza

Il modo più pratico, utile e veloce per arrivare in Provenza dipende da dove partiamo. Dal nord-ovest della Spagna, l'auto può essere l'opzione più economica e veloce. Dal resto della penisola iberica, l'auto non è più un mezzo di trasporto così pratico poiché occorrono molte ore per raggiungere la destinazione. In quei casi, potrebbe essere meglio usare l'aereo, Ryanair e Iberia collegano Madrid e Marsiglia mentre Vueling vola da Barcellona.

Come visitare la Provenza

Provenza

L'auto è il mezzo più pratico, anche se nelle città è meglio spostarsi in bicicletta oa piedi. Gli autobus regionali collegano tutte le città in modo efficiente e veloce.

La grande diversità turistica offerta da questa regione francese consente di coprire tutte le strisce, dal turismo marittimo e balneare, al turismo urbano per il viaggiatore che ama le città culturali e storiche, il turismo rurale, il turismo ecologico coperto dai suoi parchi nazionali e persino il turismo invernale , con i suoi cinquanta centri sciistici ai margini alpini della regione.


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